18 Aprile 2024

Cosa fanno i volontari AVO

Con una forte motivazione personale, i volontari AVO donano alcune ore settimanali per lenire la sofferenza e la solitudine, alleviando i disagi inevitabili di una degenza (lunga o corta che sia), impegnandosi nelle attività ludiche con gli anziani delle RSA, a volte andando anche direttamente al domicilio del malato.

Per diventare volontari AVO, e continuare ad esserlo nel tempo, occorre disponibilità all’ascolto ed alla umanizzazione del rapporto col malato, acquisendo competenze sulla relazione di ascolto ed aiuto.

I volontari AVO devono possedere quindi capacità empatiche per interagire con la sofferenza degli altri, e sentire la necessità di formazione continua per adeguarsi alle situazioni e alla collaborazione con il gruppo.

Le caratteristiche richieste ai volontari AVO sono la predisposizione alla solidarietà, la capacità di relazione, la semplicità e la discrezione, la disponibilità a impegnarsi con regolarità, la maggiore età e una buona condizione fisica e psichica.

Dopo aver frequentato un corso di formazione iniziale, il volontario entra in contatto con la realtà del servizio, inizialmente accompagnato da un volontario esperto; grazie alla formazione, arriva a comprendere anche aspetti spesso sconosciuti della condizione di “paziente”, che lo arricchiscono anche come persona.

A tutti i volontari AVO è richiesto dunque l'impegno di un giorno a settimana per due o tre ore e la partecipazione alla formazione e alla vita associativa.

Realizzazione siti web www.sitoper.it
cookie